Revisione sistematica sul valore predittivo degli SPT nella diagnosi di allergia alle proteine del latte vaccino

a cura della Commissione Diagnostica della SIAIP: Annamaria Bianchi 1 , Barbara Cuomo 2 , Stefania Arasi 3 , Davide Caimmi 4 , Arianna Dondi 5 , Giovanni Cosimo Indirli 6 , Stefania La Grutta 7 , Valentina Panetta 8 , Maria Carmen Verga 9 , Mauro Calvani 1 (coordinatore)

1 U.O.C. Pediatria, Ospedale San Camillo Forlanini, Roma; 2 U.O.C. Pediatria, Ospedale di Belcolle, Viterbo; 3  Dipartimento di Pediatria, Università di Messina, Messina; 4  Dipartimento Scienze Pediatriche, Università degli Studi di Pavia, presso fondazione IRCCS, Policlinico San Matteo, Pavia; 5  Unità di Pediatria, Ospedale Ramazzini, Carpi; 6  Unità Operativa di Allergologia Pediatrica, San Giuseppe da Copertino, Copertino; 7 Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare, Centro Nazionale di Ricerca, Palermo; 8 L’altrastatistica srl, Ufficio di Biostatistica, Roma; 9 Ambulatorio di Pediatria, ASL di Salerno

Background. La diagnosi di allergia IgE-mediata alle proteine del latte vaccino (APLV) si basa spesso su una storia clinica compatibile e sui risultati degli skin prick test (SPT), il test diagnostico più utilizzato. Tuttavia gli SPT sono dotati di una buona sensibilità ma di una bassa specificità; pertanto, il test di provocazione orale (TPO), nonostante i costi e i rischi per il paziente, rimane spesso il gold standard per la diagnosi. L’obiettivo di questo lavoro è quello di eseguire una revisione sistematica della letteratura per identificare, analizzare e sintetizzare il valore predittivo degli SPT per latte vaccino e per i suoi allergeni maggiori e di revisionare i cut-off suggeriti in letteratura.

Metodi. In questa revisione sistematica sono stati inclusi in tutto 11 articoli. Gli studi sono stati raggruppati in base al grado di cottura del latte vaccino utilizzato per il TPO, all’età e al tipo di allergene usato per eseguire gli SPT.

Risultati. I cut-off proposti sono risultati molto eterogenei. Tuttavia, una diagnosi di APLV sembra molto probabile quando gli SPT con estratto di latte vaccino hanno un diametro ≥ 6 mm (in bambini < 2 anni di età) e ≥ 8 mm (in bambini ≥ 2 anni di età) o quando il prick by prick con il latte vaccino ha un diametro ≥ 8 mm (età <2 anni) e ≥ 9 mm (età ≥ 2 anni). Cut-off superiori per l’estratto di latte vaccino (>15 mm in bambini ≥ 2 anni) potrebbero essere utilizzati per l’allergia al latte cotto al forno.

Conclusioni. Sono necessari ulteriori studi per determinare i cut-off degli SPT per diagnosticare l’allergia alle proteine del latte vaccino pastorizzato e cotto al forno.

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