Le reazioni di ipersensibilità agli antinfiammatori non steroidei (FANS) costituiscono, dopo quelle agli antibiotici, la principale causa di ipersensibilità a farmaci. Le più comuni manifestazioni cliniche coinvolgono il solo tratto respiratorio (rinosinusite, asma) o cutaneo (orticaria e angioedema) o sono generalizzate (anafilassi). I pazienti affetti spesso presentano quadri clinici respiratori o cutanei sottostanti e la concomitante assunzione di FANS può favorire la comparsa di sintomi riferiti a tali quadri clinici. Alcune classi di FANS possono causare tossidermie, che sottendono una base immuno-allergica. Una diagnosi precoce, associata a un’adeguata terapia, una valutazione medica e di uno specialista allergologo sono necessarie al fine di diminuire la morbidità e il rischio di potenziale mortalità, legato a tali reazioni avverse.