Per alcune allergie alimentari IgE mediate sono diventati sempre più frequenti i tentativi di indurre la tolleranza alimentare tramite la desensibilizzazione orale. Nel nostro territorio nazionale sono già numerosi i Centri allergologici che propongono e realizzano tale procedura. Utilizzando elenchi mirati, è stato inviato, via e-mail, un questionario inerente l’organizzazione del Centro, la selezione dei bambini, le modalità di esecuzione della desensibilizzazione orale per alimenti, la gestione delle reazioni avverse nel corso della desensibilizzazione e il livello di soddisfazione delle famiglie dei bambini sottoposti a questa procedura. Da questa indagine emerge che i risultati appaiono molto dissimili fra i vari Centri. Sebbene questa procedura possa essere talora risolutiva e considerata un’alternativa alla dieta di eliminazione, nuovi trial dovranno chiarire alcuni aspetti controversi come le caratteristiche del bambino che dovrà sottoporsi alla desensibilizzazione, la preparazione e le modalità di somministrazione degli alimenti. Sarà inoltre opportuno valutare, in maniera rigorosa, la sicurezza, l’efficacia e i costi generati dalla procedura.
La desensibilizzazione orale per alimenti (DOPA) nell’esperienza dei centri per le malattie allergiche in Italia
a cura della Commissione Allergie Alimentari della SIAIP (2010-2012): Loredana Chini1, Iride Dello Iacono2, Annalisa Ferlisi3, Paolo Meglio4, Giovanna Monti5, Maria Carmen Verga 6, Alberto Martelli 7 (coordinatore)
e della Commissione ITS della SIAIP (2010-2012): Sergio Arrigoni8, Salvatore Barberi9, Annamaria Bianchi10, Lucia Caminiti11, Giovanna De Castro12, Guglielmo Scala13, Salvatore Tripodi14 (coordinatore)