Gli antinfiammatori non steroidei (NSAIDs) ed il paracetamolo sono considerati generalmente sicuri anche se talvolta possono provocare reazioni da ipersensibilità. La prevalenza di ipersensibilità a NSAIDs nel bambino non è nota o comunque molto variabile in letteratura (2,5-92%). I dati, infatti, si basano sulla storia clinica e non su un iter diagnostico allergologico completo che prevede il test di provocazione orale. Inoltre, molti studi sono condotti su popolazioni eterogenee composte sia da adulti che da adolescenti e frequentemente, meno del 20% dei pazienti analizzati sono più giovani di 20 anni. Le reazioni da ipersensibilità ad NSAIDs possono essere dovute ad uno specifico meccanismo immunologico (Selective Reactors; SR) o a meccanismi non immunologici legati al metabolismo dell’acido arachidonico (reazioni da ipersensibilità non allergica Cross-intolerance reactions; CI). La classificazione proposta dall’European Academy of Allergy and Clinical Immunology (EAACI)/European Network on Drug Allergy (ENDA) group è stata recentemente rivista in quanto difficilmente adattabile all’età pediatrica.