Per molti anni le autorità sanitarie di diversi paesi hanno ritenuto che la vaccinazione contro l’influenza fosse da raccomandare solo ai bambini affetti da malattie croniche gravi. Negli ultimi 20 anni, tuttavia, diversi paesi, anche se non l’Italia, hanno progressivamente inserito la vaccinazione influenzale tra quelle raccomandate anche ai bambini sani, sia pure, in qualche caso, con esclusione di quelli in età scolare e adolescenziale. Un’analisi attenta della letteratura evidenzia che l’influenza è una malattia importante anche nel bambino sano e la protezione offerta dai vaccini disponibili, anche se migliorabile, sembra sufficiente per prevenire le complicanze legate a essa. Il recente calendario per la vita redatto congiuntamente dalla Società Italiana di Pediatria e da altre Società scientifiche italiane suggerisce la logica di seguire quanto fatto da altre nazioni europee, dove il vaccino influenzale viene somministrato anche ai bambini sani. È auspicabile che una deliberazione simile sia rapidamente presa anche dalle istituzioni ministeriali italiane per assicurare a tutti i bambini la miglior prevenzione da un’infezione che, anche nel sano, può essere importante.