L’immunoterapia allergene-specifica (AIT) è l’unica terapia etiologica delle allergopatie respiratorie e la sola che abbia un effetto disease-modifying. A differenza della farmacoterapia, l’effetto dell’AIT persiste anche dopo la sospensione del trattamento. L’AIT riduce la probabilità di sviluppare asma nei soggetti con rinite allergica e riduce il rischio di nuove sensibilizzazioni. Le vie di somministrazione più spesso impiegate sono la via sottocutanea (SCIT) e la sublinguale (SLIT). L’AIT prodotta per il singolo paziente è detta NPP (Named Patient Product). La qualità degli estratti disponibili ha subìto negli anni un deciso e sostanziale miglioramento, anche se ogni azienda produttrice utilizza dei criteri di standardizzazione in-house, il che rende non confrontabili tra loro estratti di aziende diverse.
Oggi sono in commercio in Italia due estratti registrati di graminacee, dispensati dal SSN con piano terapeutico, mentre un estratto di Acari Dermatofagoidi è in corso di registrazione. La maggioranza delle prescrizioni di AIT tuttavia resta nell’ambito NPP. Nei prossimi mesi l’AIFA procederà ad una progressiva regolamentazione dei prodotti NPP.