Le linee guida ARIA (Allergic Rhinitis and its Impact on Asthma) riportano una nuova e più completa classificazione delle rinopatie dove sono descritte numerose entità nosologiche ben codificate dal punto di vista della loro espressione cellulare come la forma neutrofila (NARNE), eosinofila (NARES), mastocitaria (NARMA) e l’ultima scoperta la forma eosinofilo – mastocitaria (NARESMA). L’utilizzo della citologia nasale, quale tecnica diagnostica, consente oggi la caratterizzazione di quasi tutte le forme di riniti croniche/ricorrenti che un tempo rientravano nella definizione di riniti vasomotorie. La tecnica citologica prevede il prelievo di cellule superficiali della mucosa nasale, la loro fissazione e la colorazione su vetrino e l’osservazione al microscopo. ll prelievo citologico può essere effettuato con un tampone sterile o con una piccola curette mediante scraping. La citologia nasale consente quindi un notevole miglioramento diagnostico nell’ambito delle rinopatie e di conseguenza la possibilità di attuare una strategia terapeutica più mirata ed efficace.